Sono un po’ perplessa: come faremo senza il nostro amico buio, che destabilizza così tanto le persone e permette di “vedere” altri punti di vista? “Mah, vedremo“, penso nostalgica, “colpa di questa dannata pandemia!”
Eccoci all’opera: siamo su Zoom, ci presentiamo, ci dividono in stanze e io sono con il mio gruppo nel ruolo di facilitatrice, orecchie tese e pronta ad osservare. Si inizia ed ecco che mi ritrovo mentalmente come se fossi in un workshop al buio: l’attività si fa sempre più incalzante, accadono le stesse dinamiche, fantastico! Resto folgorata, anche senza buio funziona! Realizzo che è la creatività di chi pensa le attività a rendere efficace il workshop, le persone entrano in connessione, capiscono che per raggiungere l’obbiettivo hanno bisogno di comunicare, di collaborare, di ascoltarsi e trovare ispirazione l’uno dall’altro… E’ veramente affascinante lo scambio che avviene tra me e i partecipanti: loro imparano dagli esercizi e io da loro osservandoli.
Sono commossa, la situazione ha costretto a trasformare i workshop al buio in workshop online, questo aveva quasi fatto vacillare la mia fiducia perché mi pareva un’impresa impossibile ed invece…
Ringrazio chi ha continuato a credere fermamente nella sua mission, a chi ha ambito a volare in alto, a chi ha avuto fiducia nelle sue idee e negli altri, a chi non si è dato per vinto. #grandelezionedivita #staffdidialogonelbuio #DialogonelBuio #SmartCommunication #Happy&Smart #DialogoNet
Cinzia
Guida e facilitatrice di Dialogo nel Buio