Lo staff di Dialogo nel Buio di Milano sta lavorando per la riapertura della mostra.
Nel frattempo vi allietiamo con alcuni aneddoti, storie di vita quotidiana realmente accadute a noi guide, che vi faranno sorridere e magari, perché no, vi aiuteranno a vedere alcune cose da una prospettiva diversa.
#Vistrappiamounsorriso perché crediamo che l’umorismo e l’ironia sono due ingredienti essenziali per dare leggerezza alle nostre giornate.
Ah, non dimenticate, siamo tutti ciechi e ipovedenti.
Siete curiosi?
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Ecco il racconto
Come il film “Infelici e contenti”
Avete mai visto il film “Infelici e contenti” con Ezio Greggio e Renato Pozzetto, che interpretavano due amici, un non vedente e un paraplegico, che si aiutavano l’un l’altro? Qualcosa di molto simile è successo davvero a me e ad una mia amica quando, molto tempo fa, frequentavamo un collegio universitario di Milano.
Camilla, tetraplegica incompleta, è stata per anni i miei occhi e io, cieca parziale, ho cercato di essere le sue gambe e le sue mani. Ogni giorno andavamo insieme a lezione in università, ma condividevamo anche il tempo libero. Io la aiutavo a piastrarsi i capelli e lei mi descriveva i film al cinema e alla TV.
Una mattina stavo raggiungendo Camilla nella sua camera prima di andare a lezione quando, in corridoio, intravidi un’ombra bassa… Mi affrettai subito a dire: “Ciao Cami, scusa il ritardo. Non trovavo i pennarelli … Cami, ci sei?”
Non ottenendo risposta, immaginai che la mia amica stesse guardando il cellulare o leggendo degli appunti. Ad un certo punto sentii una voce alla sua destra: “Maria, ma che fai? Quella non sono io, stai parlando con il carrello delle signore delle pulizie! Hai proprio bisogno di un buon oculista!”
Scoppiammo entrambe in una gran risata, poi cominciai a spingere la mia amica verso l’ascensore.
Allora lei mi disse: “Ehi, hai appoggiato borsa, sciarpa e cappello sulle mie gambe. Guarda che non sono il tuo carrello personale!”
“Questa è la fortuna di avere un’amica carrozzata!”
Così, unite e di buonumore, eravamo pronte per iniziare una nuova giornata.
Maria